29 marzo, 2025

Terra e libertà

Oggi pomeriggio a Casal Selce, sotto la pioggia, in una serata umida, c’erano più di duecento persone. E c’ero anch’io. Molti interventi. Tutti appassionati. Insieme per difendere le ragioni di un ciclo dei rifiuti rispettoso delle persone, del territorio e in linea con le direttive europee.

Al Parlamento europeo ho chiesto ed ottenuto un’azione di censura nei confronti dell’Italia sulla vicenda del termovalorizzatore di Santa Paolmba. Per Roma la scelta dell’incenerimento è di natura commerciale, è contro l’interesse della popolazione ed è finalizzata a consegnare nuovamente, come nel secolo scorso, il business dei rifiuti a soggetti privati in sprezzo della salute dei cittadini e della protezione dell’ambiente. Questo quartiere che ha già ha ospitato Malagrotta per 50 anni, prima che con la mia Giunta la chiudessimo, soffre ora per l’arrivo di un enorme biodigestore e un centro servizi AMA. Il tutto senza una vera campagna di consultazione dei cittadini.

Perchè l’ascolto è fondamentale, a Casal Selce come a Santa Palomba, ed è una condizione primaria per costruire questo tipo di impianti e per fare buona amministrazione